sabato 29 settembre 2007

IL MIGLIORE....BAZ

Un consiglio:se ancora non siete "seguaci" di Colorado cafè...bé diventatelo...secondo me batte di molto Zelig..non perdetevi Pino la Lavatrice e soprattutto il mitico BAZ,il mio preferito.Sopra e sotto trovate un assaggio.Buon divertimento!

CHI SONO LE BESTIE?

“Sentiti bene nella TUA pelle e lascia che gli animali si tengano la loro”.



CANI E GATTI APPESI NEL GUARDAROBA (ITALIA)
Ogni anno almeno due milioni fra cani e gatti si trasformano in pellicce, guarnizioni di pelo, guanti, borse, giacche e giocattoli. La denuncia arriva dalla Lav allo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica contro un commercio che in Italia è ancora legale. Il traffico parte dall'Asia ed è destinato per il 70% all'Europa; di questo 70% il 30% arriva in Italia. Sono arrivati video e foto agghiaccianti dalla Cina e dalla Tailandia dove ci sono migliaia di aziende anche a gestione familiare che ricavano pelli dagli animali randagi. Gli animali sono tenuti ammassati nelle gabbie e uccisi con una crudeltà inaudita, a bastonate, dissanguati, impiccati o scuoiati ancora vivi. Il mercato ha un giro miliardario, ma alla base i cani e i gatti costano pochissimo. Secondo la Lav abbassando i costi delle "materie prime" e diversificando la produzione (meno pellicce e più accessori) l'industria della pelliccia sta cercando di sopravvivere. Le pelli di cane e gatto possono essere etichettate per esempio "Special Skin", "Lamb Skin", "Mountain goat skin", "Housecat", "Wild cat" e simili. Per dicembre la Lav preparerà un dossier tutto italiano sul caso, mentre negli Usa sta uscendo una legge che vieterà l'importazione di pelli di cani e gatto.



Tutto questo solo per dire di dare un occhio al cartellino e lasciare,in questo modo,la vita a delle creature migliori di noi.Le chiamano BESTIE,ma io mi chiedo...chi sono le vere BESTIE,loro....o....NOI???



giovedì 27 settembre 2007

LA DONNA E' NATA 84 MILA ANNI PRIMA DELL'UOMO



E sì Ometti,penso proprio che vi dobbiate rassegnare...siamo nate prima noi... PAPPAPPERO!!!










Infatti..."La genetica applicata allo studio degli antenati ha portato ad una scoperta che conferma l'ipotesi che ci fa discendere tutti da un'antenata probabilmente vissuta in Africa 143 mila anni fa. Il merito della scoperta, pubblicata su Nature Genetics, va ad un gruppo di ricercatori americani dell'Università di Stanford. Lo studio, basato sull'analisi dei due principali marcatori della sessualità, il DNA mitocondriale per la donna e il cromosoma Y per l'uomo, ha dimostrato che il primo si è affermato sulle altre migliaia di DNA mitocondriale preesistenti circa 143 mila anni fa e da allora è rimasto inalterato trasmettendosi di donna in donna. L'origine del cromosoma Y risale invece a circa 59-60 mila anni fa, ben 84 mila anni dopo. Quindi, contrariamente a quanto raccontato dalla Genesi, l'evoluzione dei cromosomi responsabili dei sessi maschile e femminile è avvenuta in tempi diversi. Secondo gli scienziati tale scoperta potrebbe inoltre aprire nuove frontiere negli studi dell'infertilità maschile".

P.S.:QUESTA NOTIZIA MI FA PROPRIO FELICE,ANCHE SE SO CHE QUALCHE PESSIMISTA PENSEREBBE CHE IN REALTA' LA DONNA HA SEMPLICEMENTE PENATO 84 MILA ANNI PIU' DELL'UOMO.



E VOI...DA CHE PARTE STATE?



E DOPO UN OMAGGIO ALLA DONNA,ECCONE UNO ANCHE PER GLI UOMINI(DONNE IO NON SONO D'ACCORDO CON L'IMMAGINE,MA LI DOVEVO FAR CONTENTI IN QUALCHE MODO)


UN SALUTO A TUTTI.


BUONANOTTE e W LE DONNE!!!
Michy

domenica 23 settembre 2007

CURSORS MANIA

Volete avere screensaver unici...immagini divertenti...o cambiare il vostro cursore e avere al posto dell'antica freccetta una coccinella come la mia?
cliccate sull'icona verde...è gratis!!!
Buon divertimento!

sabato 22 settembre 2007

Il video"Relax,take it easy"lo dedico ad una persona speciale...TI VOGLIO BENE!!!

IL SACCHETTO DI CHIODI

C’era una volta un ragazzo con un pessimo carattere. Suo padre gli dà un sacchetto pieno di chiodi e gli dice di piantarne uno nella palizzata del giardino ogni volta che perde la pazienza e/o che bisticcia con qualcuno.
Il primo giorno ne pianta 37 nella palizzata del giardino.
Le settimane seguenti, impara a controllarsi e i numeri dei chiodi piantati nella palizzata diminuisce di giorno in giorno: scopre che è più facile imparare a controllarsi che piantare i chiodi.
Finalmente, arriva il giorno in cui il ragazzo non pianta
nessun chiodo nella palizzata.
Allora va dal padre e gli dice che oggi non ha avuto
bisogno di piantare nessun chiodo.
Suo padre allora gli dice di levare un chiodo dalla palizzata per ogni giorno che riesce a non perdere la pazienza.
I giorni passano e finalmente il ragazzo può dire al padre che ha
levato tutti i chiodi dalla palizzata.
Il padre conduce il figlio davanti alla palizzata e gli dice:
« Figliolo, ti sei comportato bene ma guarda quanti buchi hai lasciato nella palizzata »
Non sarà mai come prima.
Quando litighi con qualcuno e gli dici delle cose cattive,
gli lasci delle ferite come queste.
Puoi infilzare un uomo con un coltello, e poi toglierlo,
ma lascerai sempre una ferita.
Poco importa quante volte ti scuserai, la ferita rimarrà.
Una ferita verbale fà altrettanto male di una fisica.
PENSA...

venerdì 21 settembre 2007

Ho voluto aggiungere una chicca per gli amanti dei

Simpson. (in fondo alla pagina trovate il video di Spider Pork,cliccate sopra uno dei 4 e tornate all'inizio della pagina)

BUON DIVERTIMENTO!
e per chi l'ha visto con lei..........ricordate le risate di Chiara( a cui dedico con affetto questo post:TI VOGLIO BENE CICCINA!)

giovedì 20 settembre 2007















La storia che sto per raccontarvi è davvero avvincente...e sì,perché per una volta si parla di donne e uomini senza fare torto a nessuno...più o meno...
A voi giudicare:

COSA VOGLIONO VERAMENTE LE DONNE?

Un giorno, il giovane re Artù fu catturato ed imprigionato dal sovrano di un regno vicino.
Mosso a compassione dalla gioia di vivere del giovane, piuttosto che ucciderlo, il sovrano gli offrì la libertà, a patto che rispondesse ad un quesito molto difficile: "Cosa vogliono veramente le donne?"
Artù avrebbe avuto a disposizione un anno, trascorso il quale, nel caso in cui non avesse trovato una risposta, sarebbe stato ucciso.
Un quesito simile avrebbe sicuramente lasciato perplesso anche il più saggio fra gli uomini e sembrò al giovane Artù una sfida impossibile, tuttavia,avendo come unica alternativa la morte, Artù accettò la proposta, e fece ritorno al suo regno.

Ivi giunto, iniziò a interrogare chiunque: la principessa, le prostitute, i sacerdoti, i saggi, le damigelle di corte e via dicendo, ma nessuno seppe dargli una risposta soddisfacente.
Ciò che la maggior parte della gente gli suggeriva era di consultare una vecchia strega, poiché solo lei avrebbe potuto fornire la risposta, ma a caro prezzo, dato che la strega era famosa in tutto il regno per gli esorbitanti compensi che chiedeva per i suoi consulti.
Il tempo passò... e giunse l'ultimo giorno dell'anno prestabilito, così che Artù non ebbe altra scelta che andare a parlare con la vecchia strega, che accettò di rispondere alla domanda, solo a patto di ottenere la mano di Gawain, il più nobile dei Cavalieri della Tavola Rotonda, nonché migliore amico di Artù!

Il giovane Artù provò orrore a quella prospettiva... la strega aveva una gobba ad uncino, era orrenda, aveva un solo dente, puzzava di acqua di fogna e spesso faceva anche dei rumori osceni! Non aveva mai incontrato una creatura tanto ripugnante. Perciò si rifiutò di accettare di pagare quel prezzo e condannare l'amico a sobbarcarsi un fardello simile!

Gawain,venuto al corrente della proposta, volle parlare ad Artù dicendogli che nessun sacrificio era troppo grande per salvare la vita del suo re e la tavola rotonda, e che quindi avrebbe accettato di sposare la strega di buon grado.
Il loro matrimonio fu pertanto proclamato, e la strega finalmente rispose alla domanda: "Ciò che una donna vuole veramente è essere padrona della propria vita".

Tutti concordarono sul fatto che dalla bocca della strega era uscita senz'altro una grande verità e che sicuramente la vita di Artù sarebbe stata risparmiata. Infatti il sovrano del regno vicino risparmiò la vita ad Artù, e gli garantì piena libertà. Ma che matrimonio avrebbero avuto Gawain e la strega? Artù si sentiva lacerato fra sollievo ed angoscia, mentre Gawain si comportava come sempre, gentile e cortese. La strega al contrario esibì le peggiori maniere... mangiava con le mani, ruttava e petava, mettendo tutti a disagio.

La prima notte di nozze era vicina, e Gawain si preparava a trascorrere una nottata orribile, ma alla fine prese il coraggio a due mani, ed entrò nella camera da letto e... che razza di vista lo attendeva!

Dinnanzi a lui, discinta sul talamo nuziale, giaceva semplicemente la più bella donna che avesse mai visto! Gawain rimase allibito, e non appena ritrovò l'uso della parola (il che accadde dopo diversi minuti), chiese alla strega cosa le fosse accaduto.

La strega rispose che era stato talmente galante con lei quando si trovava nella sua forma repellente che aveva deciso di mostrarglisi nel suo altro aspetto, e che per la metà del tempo sarebbe rimasta così, mentre per l'altra metà sarebbe tornata la vecchiaccia orribile di prima. Chiese quindi a Gawain quale dei due aspetti avrebbe voluto che ella assumesse di giorno, e quale di notte.

Che scelta crudele! Gawain iniziò a pensare all'alternativa che gli si prospettava: una donna meravigliosa al suo fianco durante il giorno, quando era con i suoi amici, ed una stregaccia orripilante la notte? O forse la compagnia della stregaccia di giorno e una fanciulla incantevole di notte con cui dividere i momenti di intimità?

Voi cosa avreste fatto?

La scelta di Gawain è distante solo un paio di righe... ma non leggete, finché non avrete fatto la vostra scelta!



Il nobile Gawain disse alla strega che avrebbe lasciato a lei la possibilità di decidere per se stessa.

Sentendo ciò, la strega gli sorrise, e gli annunciò che sarebbe rimasta bellissima per tutto il tempo, proprio perchè Gawain l'aveva rispettata, e l'aveva lasciata essere padrona di se stessa!


La morale di questa storia? Non importa se la tua donna è bella o brutta, se è intelligente o stupida.. in fondo in fondo è sempre una strega!!!


Vi è piaciuta???
E come non far riferimento al famigerato Re Artù e la spada nella roccia?!
Chi non ricorda con tenerezza il capolavoro della Disney?
E la canzoncina:"Questo il mondo fa girar"?
E allora facciamo un salto nella nostra infanzia....








Dest sinist, dest sinist, qui e lì, notte e dì,questo il mondo fa girar.Bianco e ner, falso e ver,questo il mondo fa girar.Per ogni qua c'è sempre un là,per ogni se c'è sempre un ma,per ogni su c'è sempre un giù,per ogni men c'è sempre un più.Più o men, vuoto o pien,questo il mondo fa girar,Qua e là, va’ e sta’,







……

Sempre in alto mira e va,esci dalla mediocrità!Non star solo ad aspettar ciò che per caso puoi trovar.Se metti buona volontà il mondo tutto ti darà.Però se tu non rischierai,Nulla mai rosicherai.

Per ogni men c’è sempre un più,
per ogni giù c’è sempre un su,
e questo il mondo fa girar.


Bella eh!?!
Vi avviso che la canterete tutto il giorno,è quello che è successo a me dopo averla scritta.
Che bello essere bambini!!!
Ciao a tutti!


mercoledì 19 settembre 2007

Ciao a tutti!
Questo è il mio primo post e tu forse sei il primo ad avere l'onore di leggerlo.
La mia più grande passione sono gli animali...perciò perchè non iniziare così:

PENSA...PRIMA DI PRENDERE UN CANE
1. La mia vita non è lunga. Ogni separazione da te per me significa sofferenza. Pensaci prima di adottarmi.


2. Lasciami il tempo di capire cosa desideri da me.


3. Riponi in me la tua fiducia, perché io vivo di questo.


4. Non essere in collera a lungo con me e non rinchiudermi per castigarmi! Tu hai il tuo lavoro, il tuo divertimento e la tua gioia: io, invece, ho solo te.


5. Parla qualche volta con me. Mi piace sentirti.


6. Sappi che qualsiasi sia il modo in cui vengo trattato non lo dimentico mai.


7. Pensa, prima di picchiarmi, forse basta una carezza.


8. Prima di giudicarmi cocciuto, pigro o svogliato nel svolgere le mie mansioni pensa: forse mi hai mal nutrito, o forse mi hai lasciato troppo a lungo al sole o più semplicemente il mio cuore si sta consumando.


9. Abbi un occhio di riguardo per me quando sarò vecchio, perché anche tu un giorno lo sarai.


10. Qualsiasi passo difficile fallo con me. Non dire mai:"Questo non voglio vedere" o " Fatelo in mia assenza".


Tutto è più facile per me con te vicino.