martedì 9 ottobre 2007

ANCHE GLI ANIMALI PROVANO SENTIMENTI



Ricercatori dell'Università del Colorado si stanno battendo per dimostrare al resto della comunità scientifica, scettica in proposito, che cani, gatti, scimmie, elefanti, ecc… possono provare affetto, solidarietà, passione e soffrire fino alla morte per la perdita del compagno.
L'ultimo caso, indubbiamente diagnosticato dal veterinario come un vero e proprio crepacuore, è stato quello di un pastore tedesco stroncato da infarto alla vista del cadavere della compagna. Sono numerosissimi i casi di elefanti che sorvegliano il corpo della compagna morta, scuotendola per tentare di riportarla in vita, oppure di scimmie che si lasciano morire di depressione quando si rendono conto che non c'è più nulla da fare per l'amico perduto. Anche le teorie evoluzionistiche stanno dalla parte dei ricercatori del Colorado che si chiedono come si faccia a credere a Darwin e al tempo stesso sostenere che un sentimento come l'amore sia apparso all'improvviso, privilegio esclusivo della razza umana. Far accettare alla comunità scientifica che gli animali provino pene simili alle nostre costituirà il primo passo per trattarli meglio negli allevamenti, negli zoo, nei circhi, nei cortili e in casa.

STORIA DI UNA CAVALLA CIECA SALVATA DAL MACELLO (ITALIA)


Cinzia Zamboni, ragazza veronese e Sefora, si erano conosciute nel '90, quando la cavalla era in ottima salute. La ragazza, che poco più che adolescente aveva già perso entrambi i genitori, scopre un autentico sentimento d'amicizia. Nel '93, forse per un trauma appena vissuto o per una cavezza troppo stretta, la cavalla diventa improvvisamente cieca e i proprietari del maneggio la destinano al macello, dopo averla sfruttata un'ultima volta per dare alla luce un puledro. La ragazza si oppone e per riscattarla è costretta a pagare una cifra esorbitante, che mai i proprietari avrebbero ricavato dalla sua macellazione. Oggi le due amiche fanno ancora lunghe passeggiate insieme e a chi chiede a Cinzia cosa rappresenti per lei quell'animale disabile riceve come risposta "È tutta la mia vita, so che molti non capiscono".

giovedì 4 ottobre 2007

VI PRESENTO IL NUOVO ARRIVATO!

Non avrei potuto vivere a Matelica senza animali...perciò ecco qua.....LILLO!!!E' una Cocorita,è ancora piccolino,mi sta già sulla spalla senza volar via...forse è scemo!no,scherzo...è color lilla e visto che è un maschio...ecco il nome.
Cercherò di "addomesticarlo" il più possibile...speriamo bene!!!
Vi terrò aggiornati!
Buona notte a tutti!!!